Aprire una pizzeria? Forno, impastatrice…e regole
Oggi vi spieghiamo quello che serve per aprire una pizzeria, perché questo passo, sebbene sembri facile, va affrontato con la giusta consapevolezza.
Partiamo da un presupposto: ci sono delle regole da seguire e bisogna conoscerle. Sebbene la legge Bersani, abbia favorito una maggiore liberalizzazione del settore, tanto da far si che non sia più necessaria una licenza, esistono dei comuni (per esempio alcune città d’arte), che possono fissare un numero limitato di licenze. Insomma, il primo passo da fare è consultare i regolamenti emanati dal singolo comune in materia di pubblici esercizi prima di intraprendere la nuova attività ed informarsi sulla possibilità di richiedere la concessione di una nuova licenza attraverso bando di concorso. In alternativa si può acquistare una licenza già sul mercato.
REQUISITI DI APERTURA
In ogni caso, ci sono comunque dei requisiti fondamentali da rispettare e che riguardano sia il locale sia la persona fisica.
Il locale:
– Deve possedere una destinazione d’uso commerciale
– Deve rispettare i parametri sanitari e di lavoro previsti per il tipo di attività (rapporto tra superficie per la preparazione e per la somministrazione di cibi e bevande, igiene, numero di finestre, uscite di emergenza ecc.);
– Deve rispettare dei precisi requisiti urbanistici (vicinanza ad abitazioni ecc.).
La persona fisica:
– Deve aver compiuto la maggiore età (eccetto casi in cui il minore è autorizzato a norma di legge all’esercizio di attività commerciale)
– Deve aver assolto l’obbligo scolastico
– Deve aver frequentato con successo i corsi professionali istituiti e riconosciuti dalle regioni o dalle province, riguardanti l’attività di somministrazione di alimenti e di bevande come il corso HACCP e il corso SAB.
Il corso HACCP (che va a sostituirsi al libretto sanitario e che è fondamentale per il percorso formativo dei dipendenti riguardo alla somministrazione, manipolazione, confezionamento e vendita di prodotti alimentari) deve essere svolto da tutti coloro i quali presteranno servizio lavorativo all’interno del bar.
Il Corso SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande) riguarda tutti i settori dell’attività, da quello gestionale a quello legislativo, a quello merceologico e deve essere seguito da un unico rappresentate dell’attività. Questo corso va a sostituirsi al vecchio REC.
Un altro step molto importante è rappresentato dalla Valutazione previsionale dell’impatto acustico, un documento che dev’essere redatto da un tecnico specializzato che ha il compito di valutare le condizioni dell’acustica del locale e la potenziale fuoriuscita eccessiva di suono che potrebbe causare inquinamento acustico ai clienti.
Una volta certi di possedere tutti questi requisiti si può intraprendere l’iter burocratico previsto:
– Apertura della partiva IVA, come società o ditta individuale
– Iscrizione al registro delle imprese
– Iscrizione all’INPS e all’INAIL
– Ottenimento dell’autorizzazione sanitaria per l’apertura del locale
– Ottenimento (eventuale) della licenza rilasciata dall’Ufficio Tecnico di Finanza per la vendita di alcolici/superalcolici
ALLESTIMENTO
L’allestimento della pizzeria rappresenta l’ultima fase del nostro percorso.
La pizzeria rientra in quel ventaglio di attività che non devono necessariamente essere situate in centro città per riscuotere successo.
La pizza infatti è un alimento amato da tutti, adulti e bambini, quindi basterà attrezzare nel modo giusto il locale ed il gioco è fatto, a prescindere dalla posizione in cui è collocato.
Come per i ristoranti e le trattorie, è molto importante che il locale sia dotato di un buon sistema di areazione ed aspirazione, sia in sala sia in cucina. Questo infatti si rivela di estrema importanza per offrire ai propri clienti e ai dipendenti un ambiente salubre, ma anche per non incorrere in eventuali sanzioni amministrative.
La cucina di una pizzeria normalmente è più contenuta rispetto, ad esempio, a quella di un ristorante, ed è sufficiente dotarla di un forno pizzeria di qualità , di un’impastatrice professionale , di una lavastoviglie professionale e di una serie di piccole attrezzature ed accessori molto importanti per far sì che i dipendenti svolgano il loro lavoro al meglio: affettatrici, tagliaverdure, stendipizza, tagliamozzarella, pale per la pizza e via dicendo.
Il catalogo on line di Dina Forniture mette a vostra disposizione un’ampia selezione di prodotti dedicati a tutto l’occorrente necessario.
L’ultimo consiglio è quello di collocare l’ambiente in cui avviene la preparazione della pizza direttamente all’interno della sala, i clienti apprezzeranno particolarmente questa scelta perché darà loro modo di assistere alle varie fasi di preparazione della pizza che andranno a gustare.