Essiccatore, un alleato prezioso
L’essiccazione è una tecnica millenaria che da qualche anno è tornata di moda suscitando grande interesse e trovando largo impiego.
Utilizzata e lodata dai più celebri chef stellati e preziosa alleata di qualsiasi cucina contro gli sprechi e a favore di economia e stagionalità, l’essiccazione è infatti l’emblema di una nutrizione sana che, attraverso l’utilizzo di prodotti biologici e a km zero, rispetta la salute dell’ambiente e quella dell’organismo.
La conseguenza è una grande richiesta di alimenti realizzati attraverso l’utilizzo di questa particolare tecnica.
Ma in cosa consiste precisamente l’essiccazione?
Si tratta di un metodo di conservazione degli alimenti a lungo termine utilizzato sin dall’antichità e consistente nell’eliminazione della componente acquosa dagli alimenti, rendendoli praticamente inattaccabili da germi e batteri (e pertanto molto più sicuri rispetto ai cibi conservati in maniera diversa) oltre che resistenti alla decomposizione.
Il vantaggio sta nella possibilità di poter disporre tutto l’anno di frutta, verdura, ortaggi e legumi, come se fossero stati appena colti. Il prodotto essiccato oltre a conservarsi a lungo infatti, mantiene tutte le proprietà organolettiche e nutritive.
Perché? Mentre il calore della cottura rompe le molecole degli alimenti, disperdendone e snaturandone le proprietà nutritive, l’essiccazione concentra ed esalta questi elementi consentendo di conservare frutta e verdura anche nei mesi più freddi, senza modificarne il profumo e il sapore.
Quali sono i cibi che possono essere essiccati? Nessuno è escluso anche se alcuni prodotti si prestano meglio di altri. Tra la frutta ad esempio banane, kiwi, fragole, uva, pere, mele, ananas, prugne, fichi, cachi e pesche si rivelano ideali per l’essiccazione.
Lo stesso si può dire di fagiolini, sedano, spinaci, zucche, melanzane, peperoni, pomodori e zucchine per quanto riguarda ortaggi e legumi.
Anche essiccare le erbe aromatiche quali rosmarino, prezzemolo, salvia, menta e via dicendo può rivelarsi molto utile in cucina.
Se un tempo l’essiccazione avveniva esclusivamente in modo naturale (ovvero sfruttando la luce del sole) oggi la tecnologia ha messo a disposizione di tutti l’essiccatore, uno strumento che consente di essiccare in tempi molto più rapidi qualsiasi tipo di alimento.
Gli essicatori si differenziano sostanzialmente in due gruppi: verticali e orizzontali. La distinzione è legata al metodo di essiccatura dovuto alla posizione del motore che indirizza di conseguenza il flusso d’aria.
La tecnologia a flusso orizzontale si rivela la più efficace, oltre che la più rapida e la più uniforme. Il suo processo infatti è molto più simile al processo di essiccazione naturale.
Mentre l’essiccatore a flusso verticale infatti costringe a cambiare periodicamente la posizione dei cestelli (in quanto i prodotti contenuti in quelli basso seccano prima di quelli in alto) il “collega” con flusso orizzontale consente a ogni singolo alimento posto nei vari ripiani di essiccarsi allo stesso modo e nello stesso tempo. Non solo, i tempi di essiccazione risultano più rapidi, gli spazi dei cestelli sono più facilmente sfruttabili e è possibile disporre nella stessa macchina (purché in cestelli diversi) alimenti diversi tra loro come carote, arance, cipolle senza correre il perciolo che i gusti si contaminino tra di loro.
Anche il materiale di cui si compone l’essiccatore è particolarmente importante.
Nello shop on line di Dina Forniture trovate una selezione di essiccatori che si diversificano in base alle caratteristiche e alle esigenze del consumatore. Si tratta di prodotti realizzati in acciaio inox e plastica idonea al contatto alimentare che rispondono a tutti i requisiti richiesti dalle direttive europee e nazionali.