15 49.0138 8.38624 1 1 4000 1 https://www.dinaforniture.it/blog 300 true
Dina Forniture - Aprire un ristorante

Aprire un ristorante, gli step da seguire

Se il vostro sogno nel cassetto è quello di aprire un ristorante questo post è da leggere attentamente. La vostra idea ci piace tantissimo, vi facciamo un grosso “in bocca al lupo” e siamo pronti a darvi tutte le dritte necessarie, perché per lanciarsi in un’avventura del genere bisogna seguire un iter ben determinato e studiare tutto nei minimi particolari. Se siete consapevoli di questo, avete nel vostro animo passione e dedizione, cominciate già con il piede giusto. 

LA NORMATIVA E LA LIBERALIZZAZIONE DEL SETTORE 
Il primo punto da cui partire è l’adempimento di quanto previsto dal legislatore. Il ristorante che dovrete aprire dovrà essere a norma, nel rispetto di tutti gli standard di settore, liberalizzato in seguito alla legge Bersani che non prevede più il requisito della licenza (fatta eccezione per alcuni centri, per esempio quelli di storici di città d’arte che possono fissare un numero di licenze limitato). 

In ogni caso la legge impone comunque alcuni requisiti da rispettare e che riguardano sia il locale in divenire sia la persona fisica.

REQUISITI DEL LOCALE
Per essere a norma una struttura dove sorgerà un ristorante deve:
– possedere una destinazione d’uso commerciale
– rispettare i parametri sanitari e di lavoro previsti per il tipo di attività (rapporto tra superficie per la preparazione e per la somministrazione di cibi e bevande, igiene, numero di finestre, uscite di emergenza ecc.)
– rispettare dei precisi requisiti urbanistici (vicinanza ad abitazioni ecc.).

REQUISITI PER IL GESTORE DEL RISTORANTE
Anche la persona che ha in programma di aprire un ristorante deve avere determinati requisiti. Ecco i principali:
– aver compiuto la maggiore età (eccetto casi in cui il minore è autorizzato a norma di legge all’esercizio di attività commerciale)
– aver assolto l’obbligo scolastico
– aver frequentato con successo i corsi professionali istituiti e riconosciuti dalle regioni o dalle province, riguardanti l’attività di somministrazione di alimenti e di bevande, come il corso HACCP e il corso SAB.

Il corso HACCP (che va a sostituirsi al libretto sanitario e che è fondamentale per il percorso formativo dei dipendenti riguardo alla somministrazione, manipolazione, confezionamento e vendita di prodotti alimentari) deve essere svolto da tutti coloro i quali presteranno servizio lavorativo all’interno del bar.

Il corso SAB (Somministrazione di Alimenti e Bevande) riguarda tutti i settori dell’attività, da quello gestionale a quello legislativo, a quello merceologico e deve essere seguito da un unico rappresentate dell’attività. Questo corso va a sostituirsi al vecchio REC.

IN REGOLA CON LA BUROCRAZIA
Ovviamente servono poi una serie di passaggi imprescindibili per essere totalmente in regola. Ecco di cosa si tratta:
– apertura della partiva IVA, come società o ditta individuale
– iscrizione al registro delle imprese
– iscrizione all’INPS e all’INAIL
– ottenimento dell’autorizzazione sanitaria per l’apertura del locale
– ottenimento (eventuale) della licenza rilasciata dall’Ufficio Tecnico di Finanza per la vendita di alcolici/superalcolici.

Fatto questo sentirete un altro fischio d’inizio, quello della parte più piacevole di questo percorso: l’allestimento del locale.

SI PARTE DELLA CUCINA
Il primo step da compiere infatti è allestire la cucina nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza e dotarla delle attrezzature professionali necessarie alla preparazione e alla conservazioni dei cibi.

DinaForniture dedica una specifica sezione alle cucine professionali e a tutti i macchinari e gli strumenti necessari al loro ottimale funzionamento.  Dai vari modelli di piani cottura  alle friggitrici professionali e via dicendo.
A tal proposito è importante ricordare che tutti i piani cottura, le friggitrici e i forni girarrosto devono essere dotati per legge di cappe di aspirazione. Quindi, prima di passare all’arredamento delle sale del ristorante e acquistare le relative attrezzature, bisogna innanzitutto adeguare l’impianto di aspirazione e aerazione della cucina (e dell’intera struttura in generale).

SI PASSA ALLA SALA
Siamo pronti ad aprire le sale del nostro nuovo ristorante? Non ancora.
Rimane infatti la parte più delicata del locale, quella della sala dove si accomoderanno i clienti.

Qui potrete dare sfogo alle vostre preferenze estetiche, scegliendo una delle numerose linee di arredamento proposte da DinaForniture, senza però mai perdere di vista il cliente e il suo diritto a trascorrere dei momenti piacevoli mentre gusta i nostri piatti.
Per questo, per quanto riguarda la disposizione dei tavoli ad esempio, il nostro consiglio è quello di lasciare sempre un discreto spazio tra un tavolo e l’altro, così da garantire la privacy ai clienti e fare in modo che possano godersi il pranzo (o la cena) in serenità.

Anche l’illuminazione del locale è molto importante e contribuisce a rendere l’ambiente più accogliente e a far sentire i clienti a proprio agio.

Tre, due, uno…via!

Dina Forniture - Forno a Convenzione
Precedente
Il forno a convezione: una rivoluzione nelle cucine professionali
Dina Forniture - I segreti della pizza napoletana
Successivo
Ecco i segreti per preparare l’autentica pizza napoletana