Sottovuoto in cucina per conservare e preparare i cibi
Ossigeno in cucina, nemico giurato per la conservazione dei cibi. Oggi però, in aiuto di chef e cuochi, la tecnologia ha fatto dei passi da gigante e, in particolare, è stata applicata a ad una scienza esatta: quella del sottovuoto.
L’ossigeno infatti, è un potente agente ossidante che provoca il deterioramento degli alimenti, perché è terreno fertile per molti microrganismi che vivono e si moltiplicano in sua presenza. Il sottovuoto dunque prolunga la conservazione alimentare disattivando la carica batterica e impedendo l’ossidazione del cibo.
Oggi però la tecnica del sottovuoto viene associata ad altri procedimenti che hanno a che fare con una cucina professionale, dalla cottura alla salamoia, dalla refrigerazione al trattamento dei cibi che oggi viene sviluppato da chef stellati.
Con questa tecnica si strizza dunque l’occhio al risparmio, evitando quegli inconvenienti che hanno a che fare con il deperimento dei cibi, l’alterazione di colore e consistenza, l’insorgenza di cattivi odori, in più in uno stesso frigo o freezer possono essere stipati alimenti diversi, senza che odori o sapori ne vengano alterati.
Il sottovuoto si raggiunge con macchine e contenitori adeguati di cui il catalogo di DinaForniture è ricco.
La macchina per il sottovuoto, nella sua versione a campana o a barra, estrae l’aria e sigilla il sacchetto che non è altro che una busta contenitiva, in materiale plastico o di alluminio, specifica per la conservazione degli alimenti.
Come dicevamo, l’ultima frontiera del sottovuoto è applicata proprio alla preparazione dei cibi. Originariamente si trattava di una tecnica applicata solo in forno, per alimenti di media e grossa pezzatura, oggi invece è largamente diffusa anche per la bollitura. Nel catalogo DinaForniture è presente una selezione di cuocitori sottovuoto che permettono questo genere di preparazione.
